Può capitare. E capita più spesso di quello che si pensa. Ci si iscrive a un corso di formazione ma, nel prosieguo della lezione, ecco che cominciano a spuntare i problemi: il corso non era esattamente come ce lo aspettavamo, il Wi-fi molto spesso non funziona, gli strumenti tardano ad arrivare o, semplicemente, non hai stretto legami col resto della classe. Può succedere. In questi casi, che fare? Qual è la soluzione migliore? Noi ne proponiamo tre.

Parlare con il docente

Il confronto con il docente è spesso la soluzione migliore

Parlare in maniera franca con il docente, qualche volta, può essere la soluzione migliore. Sì, perché l’insegnante prima di avere quel ruolo è stato uno studente e può capire benissimo lo stato d’animo degli allievi, se nota una certa insoddisfazione. Magari, ad esempio, si è sbagliato il punto di partenza dei ragazzi pensando che partissero da una preparazione diversa da quella che si immaginava oppure il metodo di lavoro è sbagliato, non attraente. Troppo teorico, troppo pratico o troppo tecnico: a seconda delle motivazioni, si prendono i giusti provvedimenti per provare a raddrizzare la situazione. Fermo restando che, però, per cause che non dipendono dall’insegnamento (ad esempio la struttura), il docente può fare ben poco. Per approfondire questo tema, ti rimandiamo al paragrafo successivo.

Parlare con i responsabili della struttura

Se non è un problema che riguarda la didattica, può essere la soluzione

Se abbiamo capito cosa fare quando il corso di formazione non ti dà ciò che cercavi dal punto di vista didattico, è necessario anche comprendere quali azioni sono da intraprendere se il problema è della struttura. In questo caso, come abbiamo accennato prima, non devi rivolgerti all’insegnante ma ai responsabili dell’istituto. Spesso, parlare con l’amministratore è molto difficile ma puoi far sentire le tue ragioni con la segretaria. Ovviamente, non devi partire subito in quarta ma puoi cercare di provare a comprenderne le ragioni che, magari, sono indipendenti dalla volontà di ciascuno degli attori in campo.

Pensa, ad esempio, se dopo un nubifragio non dovesse più funzionare la rete wi-fi: sarebbe un bel problema ma lo staff dell’istituto più che sollecitare i tecnici non può fare. Diverso, invece, il discorso se i problemi sono insiti nella struttura stessa e, quindi, si possono risolvere direttamente all’interno. Un esempio? Nel programma c’è scritto che ogni utente aveva un computer personale con cui fare pratica ma questo computer ancora deve arrivare. Oppure, che non si effettuano le pulizie e, quindi, sia l’aula che gli spazi comuni sono sporchi. Ecco, in questo caso, hai tutte le ragioni del mondo per lamentarti…ma sempre con educazione e rispetto!

La soluzione estrema

Interrompere il corso e non perdere altro tempo

Che il problema sia il docente o la struttura non importa. Mettiamo che, nonostante le tue lamentele, la tua pazienza, i problemi non si sono risolti ma, anzi, sono peggiorati ancora di più. Che fare in questi casi? Beh, esistono due soluzioni. Una drastica e un’altra più diplomatica. Quella diplomatica coinvolge anche gli altri iscritti al corso di formazione. Cioè, confrontarsi, parlare, provare a capire se è un problema solo tuo oppure è comune. Se dovesse essere un problema solo tu, allora chissà che non sia davvero soltanto una tua paranoia. In caso contrario, beh, allora probabilmente sei dalla parte della ragione. La soluzione più drastica è quella di abbandonare il corso di formazione. Se è gratuito, non hai alcuna difficoltà a farlo: semplicemente, non ti presenti più. Se è a pagamento, devi vedere se ci sono penali da pagare ma, in ogni caso, difficilmente riavrai poi i soldi persi. Ma, continuando, rischi di perdere altro tempo. Tempo che potrebbe essere preziosissimo per trovare un lavoro o un altro corso di formazione che non ti darà i problemi che hai trovato. Anche perché ora hai anche una certa esperienza al riguardo e difficilmente ti farai trarre in inganno.

Mi raccomando: scegli bene il corso di formazione, analizza tutti gli aspetti positivi e negativi, ma soprattutto rivolgiti a portali già consolidati a livello di professionalità –  io mi sono trovato molto bene con i corsi di formazione di TeoremaCorsi.